Mandarini, Clementine & Co.
Mandarini
"Bambini, dopo avere sbucciato un mandarino, potete mangiarlo con consapevolezza o distrattamente..."
- Tratto da Vita di Siddharta Il Buddha
Il Mandarino prende il nome dai funzionari dell’antico impero cinese dal quale proviene. Piccole arance, leggermente schiacciate ad un polo, possiedono una buccia rugosa e molto profumata. Il sapore è gradevole, grazie al maggior contenuto di zucchero rispetto ad altri agrumi.
Disponibilità: da Dicembre ad Aprile.
Clementine
Le Clementine, secondo alcune fonti, devono il loro nome al frate missionario Clément Rodier che per primo le coltivò. Altre fonti invece lo attribuiscono al sacerdote Pierre Clément, che avrebbe creato questo incrocio alcuni decenni prima.
Le clementine, infatti, sono il frutto di una pianta ottenuta mediante l'ibridazione del mandarino e dell'arancio. Rispetto ai mandarini sono leggermente più amare, hanno la polpa di colore arancione più scuro e possiedono una forma più rotondeggiante e meno schiacciata.
Disponibilità: da Ottobre a Gennaio.
LI CONOSCETE?
Quando il solito non basta...
Tacle
Può sembrare un mandarino XXL o un piccolo arancio schiacciato, ma non è nessuno dei due.
Dall'unione tra clementine e arancia rossa (clementina “Monreal” + arancia Tarocco) nasce questo agrume ibrido, tutto d’origine italiana. Particolarità? Gusto zuccherino, aspetto arancio intenso e lucido, al tatto una piena consistenza ed una totale assenza di semi.
Disponibilità: da Dicembre a tutto Gennaio.
Nova
Un altro ibrido popolare che ricorda un mandarino di maggior grandezza, ottenuto dal Tangelo Orlando e dalla Clementina Comune.
Questo agrume dalla forma sferoidale, si distingue per l'alto contenuto di succo. La tessitura della polpa ed il sapore particolare creano un piacevole bilanciamento tra acidità e zuccheri.
Disponibilità: da Dicembre a tutto Gennaio.